NOME DEL MODELLO: GX112 REPLIGAIGAR & OPTION SET
PRODUTTORE: BANDAI SPIRITS - TAMASHII WEB SHOP
ANNO DI RILASCIO: 2024
PREZZO DI LISTINO IN YEN: 30.800
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ESTETICA: 8
COLORAZIONE/VERNICIATURA: 9
ACCESSORI: 7
ARICOLAZIONI/POSABILITA': 7
CONFEZIONE/DIMENSIONE : 41 x 35 x 18 cm
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PRO
pezzo importante della serie Final
altra occasione per avere lo Stealth Gao 2
nella versione Repli Star GaoGaiGar è molto bello
due miniature di Mamoru nella confezione
CONTRO
mancano sempre gli avambracci
per ottenere la versione finale bisogna avere almeno un Gx68 in più
prezzo un po' alto
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Bandai e GaoGaiGar, un binomio vincente che, nella serie Soul of Chogokin, ci ha regalato modelli di buona qualità e fattura. Le diverse ristampe del GX68 dimostrano la grande richiesta ed il continuo apprezzamento verso il prodotto realizzato dalla casa nipponica. L’universo di GaoGaiGar è ricco di mecha comprimari che man mano compaiono durante i vari episodi e, ovviamente, vengono riproposti anche nella seconda serie GaoGaiGar Final. La nostra recensione analizzerà il GX112 RepliGaiGar & Option Set, tratto proprio dalla serie Final. Si tratta della copia del mecha di Guy con una colorazione completamente chiara, guidato però dal finto Mamoru. Dopo aver effettuato la Final Fusion con lo Stealth Gao 2 e le altre Gao Machine, assume le sembianze del Repli Star GaoGaiGar. Ne scaturisce un combattimento contro Guy, qui al comando del GaoFighGar che culmina con la distruzione del Repli Star GaoGaiGar e del falso Mamoru.
La realizzazione di questo set è targata Tamashii Web Shop, quindi con una tiratura più limitata rispetto alle edizioni normali della serie Soul of Chogokin. La confezione giunge quindi con il brown box in cartone che contraddistingue queste produzioni. All’interno la vera e propria scatola corredata come sempre da bellissime immagini, realizzate per la presentazione del prodotto in tutte le sue peculiarità. Aprendola troviamo un contenitore in polistirolo con all’interno il grande Stealth Gao 2 ed il leone Galeon. Un blister in plastica invece contiene tutto il resto degli accessori disponibili per questo set. Uno Stand espositivo con targa nominale, le diverse coperture per le sezioni Ultech Engine, un volto e tre coppie di mani alternative per il GaiGar, due diverse miniature di Mamoru, una testa GaoGaiGar e due supporti per gli armamenti degli avambracci. Chiude come sempre il libretto illustrativo.
Diciamolo subito, quello a cui ci troviamo davanti è semplicemente un copia/incolla di ciò che già ben conosciamo, sia per il Galeon/GaiGar che per lo Stealth Gao 2, peraltro già prodotto due volte con i set GX68X e GX68X The Ultimate King of Brave version. Sul fronte tecnico dunque nessuna novità o miglioria, le uniche differenze sono la diversa colorazione del mecha, qui bianco perlato e grigio. Ad essere precisi quella realizzata da Bandai non è l’esatta gamma di colori visti nella serie. Nell’episodio dedicato il Repli Gaigar è totalmente bianco, probabilmente Bandai ha optato per l’inserimento delle parti in grigio per non far apparire il modello troppo piatto dal punto di vista estetico. Tale scelta si rivela comunque azzeccata e ben studiata perchè diversifica le sezioni centrali del mecha e ben si amalgama con il bianco perlato delle altre parti. La trasformazione da Galeon a GaiGar è ovviamente la medesima vista nel GX68, si esegue molto semplicemente con la stessa sequenza, ma per chi non si ricordasse il procedimento, può ricorrere al libretto istruzioni per il corretto svolgimento.
Lo Stealth Gao 2 è riproposto nella sua prima versione realizzata, ovvero con le parti in color oro opaco. Questo set, come la stessa Bandai scrive sul proprio sito, è anche “l’ultima” occasione per completare il GX68 GaoGaiGar, dato che la Gao Machine è ovviamente compatibile. Per chi non avesse mai visto dal vivo lo Stealth Gao 2, ricordo che l’ingombro di questo accessorio è notevole e necessita di un bello spazio espositivo. La sua apertura alare è di ben 42 cm nella sua massima estensione! Nella confezione lo troviamo separato dai due propulsori Ultech Engine che vanno semplicemente uniti al corpo centrale. Queste sezioni hanno coperture differenti, nere quando lo Stealth Gao 2 viene utilizzato a terra e verde trasparente quando utilizzato in volo. Queste ultime sono chiaramente le più coreografiche perché mostrano i bellissimi dettagli interni dei propulsori. La fase di aggancio al GaiGar, sia come supporto di volo che per la Final Fusion, avviene esattamente come per la versione 1 del GX68, quindi anche qui nessuna novità. Da sottolineare purtroppo, come per le precedenti versioni uscite, l’assenza degli avambracci del GaoGaiGar e del casco all’interno del vano di aggancio. Per completare la Final Fusion e realizzare il Repli Star GaoGaiGar è necessario possedere una o più copie del GX68. Una volta assemblato, il Repli GaoGaiGar può replicare le classiche pose della serie e, grazie al supporto in dotazione, realizzare il lancio del Broken Phantom utilizzando uno degli anelli dorati posti sui propulsori delle ali. Da notare una cosa molto importante, il peso dello Stealth Gao 2 è notevole e in alcune posizioni mette a dura prova le articolazioni del modello. Bisogna quindi ben bilanciare i pesi “giocando” con i movimenti delle caviglie e delle gambe.
Lo stand espositivo a corredo del GX112 è identico a quello realizzato per la versione GX68X, manca solamente il supporto per Goldion Hammer che, per questa versione, non è previsto. La base si compone con l’assemblaggio di tre parti e con il fissaggio del supporto centrale che sostiene il modello. Questa parte è molto grande ed ha al suo interno un’asta in metallo per rinforzare tutta la struttura. Oltre al GaoGaiGar può anche sostenere il solo Stealth Gao 2 o il GaiGar.
Il set proposto da Bandai contiene, come già citato all’inizio, due miniature, veramente molto piccole, di Mamoru. La prima è dotata di una propria mini basetta fissa e lo raffigura con la PasQ Machine in mano. La seconda invece lo raffigura nella classica posizione utilizzata per riportare il malcapitato di turno alla sua forma umana dopo l’estrazione del nucleo Zonder. Ovviamente questa versione di Mamoru va utilizzata sul GaoGaiGar classico e, tramite apposito supporto, si applica all’interno della bocca di Galeon. L’effetto delle due miniature è tutto sommato carino, ma essendo in scala con il modello ne ha ridotto veramente tanto le dimensioni. Aggiungiamo anche la loro realizzazione in plastica trasparente verde rende un po’ difficile la loro visualizzazione una volta posizionate. Rimangono comunque una gradevole aggiunta al set realizzato da Bandai.