NOME DEL MODELLO: GETTER ROBOT G
PRODUTTORE: SKY X STUDIO
ANNO DI RILASCIO: 2025
PREZZO DI LISTINO IN YEN: 36.000
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ESTETICA: 9
COLORAZIONE/VERNICIATURA: 10
ACCESSORI: 9
CONFEZIONE/DIMENSIONI: 41x31x13 cm
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PRO
colorazione meravigliosa
nuovi accessori
ottima posabilità
ricarica USBC per il cannone
CONTRO
prezzo in euro un po' alto
nessun miglioramento tecnico al modello
le batterie per i led si esauriscono velocemente
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Prosegue la serie SXD chogokin di Sky X Studio con la nuova realizzazione dedicata sempre all'universo di Getter Robot. Il nuovo modello prodotto è il Getter Robot G, ovvero la versione normale del Getter Dragon. Diciamolo subito, il modello è, colorazione a parte, l'esatta copia della versione uscita in precedenza, ovvero il Getter Dragon della serie Armageddon già recensito su queste pagine. In questo articolo analizzeremo quindi le differenze ed i nuovi contenuti che caratterizzano questa nuova produzione di Sky X Studio.
La confezione è più contenuta con solamente 41 cm di lunghezza, 31 di larghezza e 13 di spessore. La grafica di presentazione non brilla particolarmente, propone sul frontale due immagini del modello, una in posa statica ed una in posa con l'arma principale. Sul retro un unica immagine in posa di volo insieme alla miniatura del pilota ed al cannone, tutto su sfondo nero. All'interno il classico box in polistirolo dove è racchiuso il Getter insieme ad alcuni accessori, due blister in plastica nera con basetta espositiva ed il resto della dotazione.
Il nuovo Dragon, come scritto in apertura, è strutturalmente e tecnicamente il copia/incolla della versione Armageddon. Nessun miglioramento è stato implementato dalla casa produttrice, ritroviamo quindi tutti i pregi e difetti già visti in precedenza. Il modello quindi è dotato di articolazioni ad attrito con ottima tenuta che gli consentono di riprodurre bellissime pose dinamiche senza problemi di stabilità. Anche per questa edizione abbiamo alcune placche della corazza esterna staccabili che consentono la visione dei particolari interni. Anche per queste sezioni nessuna novità, abbiamo la possibilità di aprire il pettorale, i bicipiti, gli avambracci, i femori e le tibie, uniche parti con apertura non magnetica ma ad incastro, da rimuovere sempre con particolare attenzione!
Esteticamente il Getter G presenta una sostanziale modifica, questa riguarda la conformazione dei copri spalle unitamente alla sezione posteriore. Questa grossa parte viene collocata sulla schiena del modello rimuovendo il blocco magnetico presente. Una volta fissata è possibile regolarne l'inclinazione così come per i due copri spalla perché dotati di singoli snodi per il movimento. La parte interna dello schienale è dotata di led per l'illuminazione con attivazione magnetica, per farlo si può usare tranquillamente il tappo rimosso dal centro della schiena. Qui la casa di produzione ha concepito un semplice sistema di cambio accessorio per poter realizzare le Getter Wings. La parte grigia interna si rimuove andando a liberare lo spazio per l'aggancio della seconda sezione delle ali. Con questo semplice passaggio si ottengono le due Getter Wings con la classica estetica a punta. La seconda grande differenza è rappresentata dalla colorazione che risulta essere davvero molto bella ed ottimamente realizzata. Il rosso è di tonalità scura, così come l'azzurro ed il bianco, tutti colori con finitura metallizzata lucida. Realizzati invece in opaco abbiamo il giallo del bacino ed il nero della fascia addominale. Bisogna riconoscere che tutta la colorazione concepita conferisce al modello una splendida estetica quasi dark, cosa che lo discosta da tutte le produzioni precedenti! L'amalgama dei colori è perfetta ed a tratti sembra quasi cambiare la fisionomia del Dragon G facendolo sembrare ancor più massiccio e possente.
A livello contenutistico abbiamo delle belle novità che, senza ombra di dubbio, valorizzano l'intera produzione. Prima di passare alla descrizione dei nuovi accessori, vediamo quelli che ritroviamo dalla precedente uscita. Quattro paia di mani alternative più una dedicata alla nuova arma. Le due grandi Tomahawk che, rimuovendo le estremità, possono unirsi per formare la grande alabarda. La base espositiva con asta metallica modulabile e la miniatura di Ryoma Nagare, qui riprodotto in tuta da pilota con casco in mano.
Il vero protagonista della dotazione accessori è il Laser Cannon che, oltre alla sua particolare estetica, è dotato di testa motorizzata, led e addirittura di presa USBC per la ricaricadel motore. La luce a led però è gestita dalle solite batterie a bottone con circuito di attivazione magnetica. Anche per far partire l'effetto rotante della testa bisogna procedere al tocco magnetico in un preciso punto sulla struttura. Oltre a questo il Laser Cannon può ospitare al suo interno una delle due Tomahawk, cambiando così la sua estetica che diventa ancor più aggressiva. Il grande cannone è realizzato interamente in plastica con colorazione grigio metallizzato ed alcuni particolari color oro, in altezza raggiunge la misura del modello, ovvero 28 cm. L'impugnatura è assicurata da una mano appositamente dedicata che ne garantisce una perfetta tenuta e stabilità. Il cannone è poi corredato da un cavo metallico modulabile che si aggancia alla struttura ed alla schiena del Getter Dragon. Lo si può liberamente posizionare in qualsiasi modo, questo risulta essere fondamentale per l'adattamento alla posizione del cannone. Altro particolare ben studiato riguarda la maniglia di sostegno che va collocata nell'altra mano del modello. L'asta fuoriesce a scatto dal corpo dell'arma ed è dotata di snodo per il movimento, tutta l'operazione di posizionamento risulta essere davvero semplice ed intuitiva. Possiamo anche esporre il Dragon con il Laser Cannon in presa con una sola mano. Questo è possibile però usando un apposito sostegno snodato in plastica trasparente che può essere fissato sulla base espositiva. Una volta azionata la rotazione vi assicuriamo che il modello non accusa nessun tipo di cedimento, lo abbiamo testato a fondo in diverse posizioni, il risultato è sempre stato perfetto! Davvero un ottimo lavoro da parte di Sky X Studio!
Chiudiamo la descrizione degli accessori con altre due bella novità, queste puramente estetiche. La casa produttrice ha realizzato una bellissima effect part che simula il lancio con rotazione delle Tomahawk. Possiamo esporre il modello in posa di lancio utilizzando il sostegno snodato del cannone che si fissa all'apposito foro presente sull'effetto. Il risultato finale è davvero molto bello, finalmente un qualcosa di diverso che va ad ampliare la scelta espositiva del nuovo Getter G. L'ultima nuova entrata riguarda le lame presenti sulle braccia del Dragon, Nella confezione troviamo due parti più grandi da applicare semplicemente sopra a quelle già montate, a noi quindi la scelta su come esporre questo dettaglio. Personalmente ho esposto il modello con quelle maggiorate perché conferiscono ancor più aggressività al Getter.
Sky X Studio ha saputo riproporre il Getter Dragon con stile non scivolando sul puro e semplice riciclo di un modello già proposto. La stupenda colorazione, ma soprattutto, la bellissima dotazione accessori, distolgono sapientemete l'attenzione del collezionista dall'effetto “già visto”. Con questa uscita bisogna anche far notare un rilevante aumento del prezzo rispetto alle precedenti realizzazioni, particolare questo che va tenuto in considerazione prima di procedere all'acquisto del modello. Se siete fanatici della Getter Saga questo è un modello che non potete assolutamente farvi scappare. E' un prodotto di ottima qualità che non deluderà assolutamente e vi farà divertire tantissimo nel “giocare” con il grande cannone. Al prossimo Getter di Sky X Studio.....
GALLERIA FOTOGRAFICA GETTER ROBOT G SXD CHOGOKIN