Hot Toys è ormai sempre più legata alla serie Iron Man, ogni
nuova pellicola dedicata all’uomo di ferro, funge da trampolino di lancio per
la riproduzione di nuove armature. Iron Man 3 è probabilmente il film con più
armature viste fino ad oggi ed alla Hot Toys si saranno certamente sfregati le
mani! Tony Stark sfoga tutta la sua creatività costruendo moltissime nuove Mark
dall’aspetto differente, ognuna con potenzialità ed usi diversi fra
loro…..praticamente la “fine” di noi collezionisti! Nella pellicola precedente
il nostro eroe viene affiancato dall’armatura denominata War Machine che viene
comandata dall’amico Colonnello Rhodes (Don Cheadle). L’aspetto e gli armamenti
di questa Mark sono notevolmente potenziati rispetto al design originale, in
Iron Man 3 assistiamo invece ad un restyling totale, sia dell’aspetto che degli
armamenti in dotazione. Anche il nome viene cambiato, War Machine è facilmente
associabile all’idea della guerra, mentre il governo degli Stati Uniti
d’America vuole un simbolo che rappresenti con forza il paese, sia nel nome che
nell’immagine…..Iron Patriot. Con questo
personaggio Hot Toys inaugura la nuova serie Diecast, ora le armature prodotte
hanno realmente parti in metallo che le rendono molto più pesanti e più consone
alla serie Iron Man.
Dimenticatevi le vecchie confezioni a vetrinetta con la
copertura scorrevole, la serie Diecast presenta una confezione molto più curata
e di qualità. Tolto il classico brown box ci troviamo davanti ad un box lucido
bicolore in cartone rigido, in questo caso blu e rosso, colori che ovviamente
richiamano il painting del personaggio. Nella parte superiore troviamo l’art
work di Iron Patriot, mentre nella parte inferiore rossa campeggia la scritta
con il nome del modello ed i codici riferiti alla serie MMS D01. La dicitura
precisa è ora Movie Masterpiece Series Diecast 01. La confezione si apre in
modo molto semplice sfilando le due parti blu e rossa. All’interno un altro box
in polistirolo con la copertura frontale serigrafata con il nome del personaggio.
Togliendo la copertura ci troviamo davanti il nostro Iron Patriot contornato
dai vari accessori: una testa con all’interno il volto del Colonnello Rose, due
mascherine intercambiabili, due coppie di mani ed una singola. Abbiamo il pugno
chiuso, con il palmo completamente aperto, mentre quella singola destra è
dedicata alla posa del saluto militare. Sul modello sono invece già montate le
mani con dita articolate. Gli altri accessori presenti sono il cannone da
montare sulla schiena ed un lancia
missili per il braccio. Sul retro del polistirolo troviamo invece un
contenitore in plastica con la basetta espositiva circolare, l’asta con la
pinza di sostegno ed una piccola scatolina contenente un cacciavite e le
batterie per l’illuminazione delle varie parti del corpo.
Estraendo l’Iron Patriot dalla confezione si percepiscono
immediatamente due cose, la pesantezza e l’elevata quantità di metallo. La
bilancia indica 887 grammi di peso distribuiti su 31,5 cm di altezza.
Analizzando tutta la figura ci si rende conto dell’ottima percentuale di parti
diecast impiegate per la sua costruzione ed immediatamente si viene catapultati
nella nuova dimensione di questa serie Hot Toys. Troviamo parti in metallo
praticamente in tutto il corpo dell’armatura….. quasi tutto il busto, le
spalle, frontale delle braccia fino al gomito, le parti posteriori delle cosce
e tutti gli stinchi sono realizzati in ferro. Con piacevolissima sorpresa anche
le articolazioni dei gomiti, delle ginocchia e delle caviglie sono state
realizzate in metallo, soluzione questa sicuramente molto più affidabile e
duratura. La domanda che però ci si pone è…..le articolazioni sono in grado di
reggere tutto il peso della struttura? La risposta più corretta è
NI…..Cominciamo col dire che questo Diecast 01 è molto più snodato è posabile rispetto
ad una delle ultime Mark in plastica, i movimenti delle articolazioni sono
stati migliorati e resi più performanti. Lo snodo della spalla consente di
ottenere senza problemi la posa del saluto militare, cosa ad esempio non
replicabile sul vecchio War Machine. Novità introdotta da Hot Toys sono i
pannelli apribili posti sul bacino, due frontali e due sui fianchi. Questa
soluzione consente alla gambe di essere posizionate senza il pericolo di
toccare il corpo del modello, ma non finisce qui! Un tasto posto sul retro
sblocca completamente tutta la sezione delle gambe che, ruotando in avanti,
consente di replicare, quasi perfettamente, la classica posa con il pugno a
terra. Giocando poi con la rotazione dei femori e l’inclinazione del busto si
riescono ad ottenere bellissime pose dinamiche. Lo sforzo fatto da Hot Toys per
migliorare questo genere di modelli è davvero notevole, sono stati anche
introdotti snodi a scatto per i movimenti delle ginocchia, cosa davvero saggia
visto il notevole peso dell’Iron Patriot…..peso che inevitabilmente va ad
indebolire la tenuta delle caviglie che, ancora una volta, sono state concepite
ad atrito. Questi snodi estraibili, pur essendo fabbricati in metallo, tendono
a cedere impietosamente quando si cerca una posa un po’ più coreografica. In
pratica l’Iron Patriot tende a sbilanciarsi rischiando di cadere. Come ogni
armatura del mondo Iron Man sono presenti punti dotati d’illuminazione, occhi,
petto e mani. Questa volta però Hot Toys ha deciso di non inserire sul modello
le batterie, ma di lasciare all’utente finale la scelta di farlo. Questo
cambiamento pare sia stato suggerito dai vari feedback arrivati alla casa di
Hong Kong da parte dei collezionisti. Sembra che molte delle produzioni precedenti
abbiano riportato nel corso del tempo danni ai circuiti interni, causati
proprio dall’ossidazione delle batterie. Sul fronte verniciatura va fatto
davvero un grande applauso ad Hot Toys, Iron Patriot è davvero uno spettacolo
per gli occhi. I colori sono davvero belli e sono della medesima tonalità su
tutte le parti del corpo, realmente non si distinguono, se non al tatto, le
sezioni diecast da quelle in plastica. Tutto poi è ancor di più impreziosito
dai piccoli graffi, sapientemente riprodotti, sparsi qua e la su tutta
l’armatura donando quel pizzico di vissuto a tutto il modello. Un commento
anche sugli accessori presenti…..il cannone da posizionare sulla schiena è
posizionabile a piacimento, è dotato di snodi che ne consentono la rotazione e
l’inclinazione. Il lancia missili si posiziona invece sul braccio sinistro
grazie alla rimozione della placca liscia che copre l’interruttore di
accensione luce. Entrambi gli accessori sono realizzati in plastica. Non
particolarmente ispirata la base espositiva circolare che, pur dotata di
illuminazione, rimane un po’ asettica e poco azzeccata. Immancabile la classica
asta dotata di pinza per bloccare al busto l’armatura, mi chiedo se Hot Toys
riuscirà mai a concepire un diverso modo per rendere meno ingombrante visivamente
l’esposizione sullo stand.
Tante belle novità dunque per questa prima realizzazione
Diecast, tanto metallo, articolazioni riviste e nuove soluzioni per rendere
sempre più “reale” la riproduzione delle armature di Tony Stark. Permangono
purtroppo ancora alcuni difetti di tenuta, qui forse ancor di più accentuati
dal notevole peso dell’intera figura. Hot Toys però ha compiuto un notevole
salto di qualità, realizzando un prodotto solido e curato in ogni minimo
dettaglio. Anche la confezione stessa è ora sinonimo di eleganza che ben si
sposa con la qualità del suo contenuto. Nel corso della recensione ho
volutamente omesso la definizione action doll perché questo prodotto appartiene
ad un'altra categoria. Il confronto con le precedenti MMS in plastica è
semplicemente imbarazzante, questo è realmente il nuovo punto di partenza per
una delle serie più amate dai collezionisti di casa Hot Toys!