CCS, con la serie Mortal Mind, ha stupito e conquistato moltissimi collezionisti del settore. Le sue realizzazioni hanno messo in evidenza una grande qualità costruttiva e realizzativa ma, soprattutto, hanno messo in risalto la grande passione che questa azienda emergente mette nella realizzazione dei suoi prodotti. Il nuovo modello proposto da CCS è molto atteso e, grazie ai video ed alle foto promozionali, il desiderio di averlo fra le mani è aumentato a dismisura.....Grazie a CCS e a tutto lo staff di Gokin.it, l'attesa è finita! Ecco a voi il GREAT MAZINKAISER!
La confezione è concettualmente identica a quelle degli Shin Getter e con un peso di tutto rispetto, parliamo di circa 3,5 Kg. Abbiamo quindi il brown box esterno con l'immagine stilizzata del mecha e le varie scritte sui lati. All'interno, la bellissima sovra copertina con retro disegnato, protegge tutto il contenuto. Un box in polistirolo e ben cinque blister in plastica, servono a contenere il modello e tutti i suoi accessori. Vediamo con ordine tutto il contenuto della confezione.
Great Mazinkaiser - Brian Condor - Great Booster - Great Booster a riposo - Turbo Smasher Punch - Kaiser Sword - Blade Sword x2 - parte opzionale per il petto quando si usa la Kaiser Sword - God Thunder Effect x2 - Impulse kick per il ginocchio - Mani aperte luminose - Mano luminosa con indice alzato - Mani snodate x2 - Display Stand - Snodi Stand x3 - Aste di supporto Stand (lunga/corta).
Il primo impatto con il Great Mazinkaiser è devastante, il modello è pesante e con un livello di dettaglio davvero fantastico. Il solo Great supera già un chilogrammo di peso che, con le ali montate, arriva a circa 1,3 Kg! L'altezza e di 26 cm quindi in linea con quella dello Shin Getter, si arriva a 32 montando il Great Booster. La concezione del modello è la classica a cui CCS ci ha abituato e che si dimostra essere sempre la migliore per questa tipologia di prodotti. Classico frame interno in metallo pesante con parti esterne in plastica. Le articolazioni ad attrito sono di una robustezza incredibile, a volte si fa fatica nel piegare determinate parti, tanta è la resistenza di queste articolazioni. La mobilità del Great Mazinkaiser si attesta su livelli a dir poco eccezionali, questo grazie ai numerosi snodi inseriti sul modello. Unitamente alla grande resistenza citata prima, il nuovo nato della serie Mortal Mind può riprodurre pose spettacolari, senza mai prestare il fianco a cedimenti. Ogni sezione del corpo ha un ampio raggio d'azione che permette all'utente di posare il modello con estrema semplicità e sicurezza. Particolarmente apprezzato il movimento indipendente delle spalle che, grazie ad un perno con braccetto mobile, possono essere alzate ed inclinate liberamente. Questa soluzione torna particolarmente utile quando andiamo a posizionare le braccia perchè ci consente di lavorare più semplicemente nella fase di movimento. Non sono da meno anche le altre parti del corpo. Il busto si piega in avanti, ruota e s'inclina lateralmente, mentre le braccia, pur avendo un'estetica abbastanza ingombrante, possiedono un'articolazione che permette di piegare il gomito ben oltre i 45 gradi. Gradita novità è la presenza di un vero e proprio polso snodato che contribuisce ad abbellire esteticamente determinate posizioni del modello. Risolto definitivamente il problema visto sul Mazinger Zero, i due fianchetti mobili sono ora fissati alla struttura, in questo modo CCS ha risolto il difetto del distacco. Le gambe possono ruotare ed anche essere allargate notevolmente e, grazie al movimento delle due lame esterne ai femori, aumentare il grado di apertura e rotazione. Le ginocchia hanno un doppio snodo che gestisce le fasi di posizionamento, il primo nella parte superiore ed il secondo per quella inferiore. Nella fase di massimo piegamento si possono anche ammirare i pannelli posteriori del polpaccio che rientrano ed accompagnano tutta la fase di movimento. Concludiamo con l'articolazione delle caviglie e dei piedi. CCS ripropone la medesima soluzione vista nello Shin Getter One, triplo giunto che gestisce le fasi di movimento ed allo stesso tempo permette alla parte di adattarsi in base alla posa scelta. Possiamo quindi liberamente inclinare, ruotare e sollevare i piedi del modello per ottenere sempre la più consona stabilità. E' presente anche l'articolazione che permette al piede di piegare la punta, questa già vista in tutte le produzioni precedenti.
Sul fronte della colorazione e della verniciatura il lavoro svolto da CCS è davvero encomiabile. Non c'è la minima sbavatura o imprecisione, nemmeno nei punti più nascosti del modello. L'accostamento cromatico fra il blu scuro, il grigio e l'oro ha tonalità metallizzate stupende che fanno sapientemente risaltare ogni parte ed il minimo dettaglio sul Great Mazinkaiser. Osservare le articolazioni dei gomiti, delle anche, delle ginocchia e delle caviglie in oro metallizzato è uno spettacolo assoluto! Fa sorridere pensare ad alcuni prodotti di aziende ben più affermate e blasonate mostrare un grado di finitura davvero mediocre!
La dotazione accessori del Great Mazinkaiser ha diverse componenti, tutte ottimamente realizzate. Dal bellissimo Great Booster ai Thunder Effect c'è molto da divertirsi ed anche qualche pecca da segnalare, ma procediamo con ordine.
Molte produzioni dedicate ai vari Mazinger hanno in comune una cosa, i vari Pilder, Brian Condor e Kaiser Pilder non trasformabili. Nella maggior parte dei casi si hanno due versioni, una esteticamente normale accompagnata da una seconda più piccola, pronta per l'inserimento alla testa del robot. CCS, per il suo Great Mazinkaiser, ha concepito una semplice soluzione per inserire il Brian Condor. La punta della navetta ruota all'indietro consentendo l'agganciamento nella sede all'interno della testa. Non possiamo ovviamente parlare di una vera trasformazione, ma va dato atto a CCS di aver comunque pensato ad una soluzione alternativa dedicata alla piccola navetta del pilota.
Le armi del Great Mazinkaiser sono un mix fra quelle del Great Mazinger e quelle del Mazinkaiser classico. Abbiamo la coppia di spade (Blade Sword), la grande spada per il colpo finale (Kaiser Sword), ed i classici magli rotanti che caratterizzano da sempre i due potenti Mazinger. I turbo Smasher Punch sono dotati di grandi lame poste sugli avambracci. Questi accessori si agganciano magneticamente ai lati grazie a potenti calamite, due per ogni lato. Un'altra iconica arma fa parte della parco accessori, parliamo dello spuntone che fuoriesce dal ginocchio, l'Impulse Kick. Per realizzare la classica posa dedicata a quest'arma, bisogna togliere la ginocchiera e semplicemente infilare la grande lama. Non mancano le classiche mani con dita snodate, sempre ottimamente realizzate, ma anche quelle alternative non sono da meno. Ne abbiamo due coppie con inclinazioni diverse per impugnare la varie spade. La loro sostituzione introduce una nuova soluzione che compare per la prima volta in un modello CCS. Invece di avere il classico perno fisso, troviamo un piccolo blocco cilindrico fissato magneticamente all'interno dell'avambraccio. Sfilandolo si procede in modo molto più semplice e veloce alla sostituzione delle varie tipologie di mani. Questa nuova soluzione è stata anche pensata per poter accogliere le mani (prive di articolazione) con effetti luminosi che, all'interno del cilindro di aggancio, hanno il circuito a batterie per l'accensione. In questo modo non si hanno pulsanti esternamente al modello preservandone l'estetica in modo perfetto. Gli effetti luminosi non si esauriscono certamente qui. Nella confezione troviamo diverse parti per formare i God Thunder Effect che possono essere assemblati in ben tre configurazioni diverse. La centralina con il circuito luminoso è la sede di aggancio delle varie saette che possiamo posizionare a nostro piacimento. CCS ha inserito due centraline in modo da poter replicare doppie scariche con estetiche diverse fra loro. Oltre a questo è anche possibile unire le due componenti per ottenere un effetto di doppie dimensioni. Qui si presenta un piccolo problema, come si fissano i Thunder Effect alle mani luminose? Purtroppo CCS non concepito una sede di fissaggio anche se sulle parti della centralina è chiaramente scolpita la sagoma delle mani aperte. La soluzione è quella di appoggiare gli effetti sui palmi delle mani, chiaramente rivolti vero l'alto. Oltre a questo è possibile far sorreggere le scariche elettriche in altri due modi. Una è quella della doppia presa, in questo modo gli effetti rimangono ben saldi fra le mani del modello, la seconda è quella di usare la mano luminosa con l'indice alzato verso il cielo. Sfruttando uno dei fori della base luminosa è possibile fissare uno dei due Thunder Effect e cosi replicare l'iconica posa dal mecha di Tetsuya!
Vediamo ora l'accessorio che fa elevare alla massima potenza la spettacolarità del Great Mazinkaiser, il bellissimo Great Booster! 37 cm di massima apertura alare, 22 di lunghezza massima, 17 punti di movimento.... giusto per far capire di che cosa stiamo parlando. CCS ha realizzato il Great Booster in modo sublime. Non un semplice accessorio da lasciare nella confezione perchè troppo ingombrante, ma un capolavoro che diventa parte integrante del modello! Vi assicuro che, una volta montato, non potrete assolutamente riporlo nella scatola. L'estetica da sola già basterebbe a far cadere la mascella, ma è quando si scoprono tutte le gimmick di cui è dotato che si comprende la grande cura realizzativa di CCS. L'aggancio al Great Mazinkaiser fuoriesce a scatto, entra nella sede di fissaggio tramite due scanalature ricavate sui bordi. E' completamente in metallo ed ha la possibilità di essere inclinato a 45 gradi tramite un apposito punto di blocco. Le ali sono mobili ed hanno diversi tipi di movimento. Possono essere piegate in avanti per l'intera lunghezza e ulteriormente inclinate estraendo una sezione apposita che gestisce l'operazione. Aprendo poi verso l'esterno le parti curve vediamo le punte salire e rivelare dettagli interni. Sul corpo centrale le alette posteriori si chiudono completamente, mentre tirando la punta del Booster in avanti, un meccanismo a scatto fa estrarre i reattori sul retro. Tutta l'estetica del supporto volante è curata nei minimi particolari, con pannellature incise e inframezzate da piccoli inserti di color grigio metallizzato. Non c'è una parte del Great Booster che non abbia una rifinitura dettagliata, perfino i reattori sulla parte esterna, hanno piccoli inserti di color oro! Insomma, un vero spettacolo per gli occhi che rende davvero devastante l'estetica finale del Great Mazinkaiser! Cotanta bellezza però nasconde anche un piccolo problema, il peso del Booster di fatto annulla l'inclinazione in avanti del busto, ma non preclude in nessun modo la stabilità del modello. Vi posso assicurare che il Great Mazinkaiser con le ali montate, può tranquillamente assumere pose dinamiche molto spettacolari.
Come sempre è incluso nella confezione l'ormai classico display stand a cui CCS ci ha abituati con le produzioni precedenti. Abbiamo la base nero/lucido con le aste in metallo di altezze differenti ed i due supporti da alternare. Uno fisso ed uno mobile. Anche in questo caso però CCS ha voluto inserire una piccola novità modificando i supporti che si agganciano al modello. Proprio la fase di fissaggio è stata modificata per rendere ancora più sicura l'esposizione tramite lo stand. Il blocco avviene con un perno a molla che, una volta abbassato, permette l'aggancio ed il fissaggio del Great Mazinkaiser grazie ad un piccolo binario a scorrimento. Non più quindi un perno in plastica ad incastro, ma tutta una parte in metallo che si aggancia al supporto della base espositiva.
CCS ci ha consegnato un Great Mazinkaiser davvero straordinario, ha tutto quello che un appassionato del settore vorrebbe trovare acquistando un modello di alta categoria. Curato in ogni minimo dettaglio e con un impatto estetico davvero incredibile, il nuovo Mortal Mind è destinato a diventare uno dei modelli più belli dell'anno. CCS ancora una volta dimostra grande cura e, soprattutto, volontà innovativa non fermandosi al successo ottenuto con la produzione precedente. Ad ogni uscita alza l'asticella con un tangibile incremento della qualità realizzativa che la pone indiscutibilmente ai vertici dei produttori nel collezionismo robotico. Ancora una volta ringrazio tutto lo staff di Gokin.it e la stessa CCS per averci fornito il modello in anteprima.