Il
primo amore non si scorda mai…..sono passati 12 anni ed ancora ricordo
l’emozione incredibile che ho provato nell’aprire la confezione di questo Soul
Of Chogokin…..GX04 UFO ROBOT GRENDIZER (GOLDRAKE)!!!!! Nell’ormai lontano 2000,
Bandai fa uscire sul mercato il suo Gx numero 4, il primo Robot del Maestro Go
Nagai trasmesso in Italia, il più atteso e probabilmente ancora oggi il più
amato, Goldrake…..Inutile dire che al momento dell’uscita il modello andò
letteralmente esaurito in pochissimo tempo, irresistibile per chiunque abbia
amato la serie tv, la gioia di poter avere e guardare il mitico Robot di
Actarus spinse veramente tante persone, anche non collezionisti, a mettere mano
al portafogli per accaparrarsene una copia! La prima confezione uscita è appunto
quella con la sigla regolare Gx04 con all’interno il Goldrake (Grendizer), il
Disco (Spazer), il Goldrake 2 (Double Spazer) ed il TFO…..chiudono la dotazione
di serie tre set di mani, i magli perforanti con dispositivo sparante,
l’alabarda spaziale, boomerang elettronici, i missili per le lame rotanti ed un
bellissimo stand espositivo posto nel retro della confezione. Ad un anno di
distanza, esattamente il primo Giugno 2001, ecco uscire la versione Black Gx04b
con all’interno un prezioso extra, la miniatura in ferro di Actarus! Passa
ancora un anno e Bandai realizza la versione definitiva del nostro amato Ufo
Robot, il primo Ottobre 2002 esce il Gx04s con all’interno i due veicoli
mancanti nella prima edizione, il Delfino Spaziale (Marine Spazer) e la
Trivella Spaziale (Drill Spazer)…..Bandai però non dimentica chi ha già
acquistato il precedente Gx04 e contemporaneamente al Gx04s fa uscire sul
mercato il Gx04x con all’interno i soli due mezzi sopracitati. Vediamo ora nel
dettaglio tutti i mezzi che compongono il set completo…..
GRENDIZER
(GOLDRAKE) - Peso 310 grammi - Altezza 18 cm
SPAZER
(ATALS/DISCO) - Peso 190 grammi - Lunghezza
16 cm
Apertura
alare 29 cm - Altezza 10 cm
TFO
- Peso 5 grammi - Lunghezza/Larghezza 4
cm - Altezza 2 cm
DOUBLE
SPAZER (GOLDRAKE 2) - Peso 75 grammi - Lunghezza 11,5 cm - Apertura alare 15 cm
- Altezza 4,5 cm
MARINE
SPAZER (DELFINO SPAZIALE) – Peso 80 grammi – Lunghezza 10,5 cm – Apertura alare
12 cm – Altezza 3 cm
DRILL
SPAZER (TRIVELLA SPAZIALE) – Peso 150 grammi – Lunghezza 14,5 cm – Apertura
alare 14 cm – Altezza 6 cm
Il
Goldrake è quasi totalmente in metallo, solamente gli avambracci e la testa
sono in plastica, il modello fa parte della prima generazione di Soul Of
Chogokin, quindi molto metallo e non eccelsa mobilità. Nel Gx04 si vedono per
la prima volta alcune novità interessanti, il Goldrake può arretrare
completamente la testa grazie al doppio snodo del collo, in questo modo
risulterà perfettamente dritta anche quando sarà inserito nel disco. Le gambe
sono telescopiche, per permettere al robot di entrare nello Spazer si
accorciano e si bloccano perfettamente sopra ai femori, questa soluzione è
stata poi adottata su altri modelli della serie come il Gx27 Gaiking ed il Gx34
Gunbuster. Come dicevo prima il Goldrake non gode di una grande mobilità, se le
braccia comunque ruotano e si aprono molto, le gambe non consentono un’elevata
apertura, arriviamo al massimo a 9 cm in laterale….. in compenso però le
caviglie sono snodate e garantiscono sempre o quasi un perfetto appoggio a terra.
La cosa davvero brutta e poco funzionale sono gli snodi concepiti per il piegamento del
gomito, la parte rossa dei magli in gomma si piega notevolmente sopra al
braccio donando un effetto estetico davvero molto brutto, una soluzione
alternativa c’è, togliendo l’avambraccio e piegando lo snodo si nascondono le
punte dei magli, una volta reinserita la parte si ottiene un’estetica molto più pulita e precisa…..in
compenso però questa soluzione a lungo andare rovinerà irrimediabilmente la
vernice bianca che fa da contorno alle punte dei magli. Diamo ora uno sguardo
anche agli altri mezzi che compongono il set…..il Disco è completamente in
plastica con parti sganciabili ed apribili, per permettere l’inserimento del
Goldrake bisogna aprire la parte posteriore e quella anteriore. Il frontale
dello Spazer si apre grazie a tre parti scorrevoli che spariscono all’interno
della struttura, una volta inserito, il Robot si blocca grazie ad un fermo che
lo cintura alla parte addominale, contemporaneamente si devono inserire le mani
nelle apposite sedi laterali…..si può anche scegliere di tenerle però all’esterno,
in questo modo si replica perfettamente quello che si vede nella serie tv! L’Atlas
può simulare alcune armi, le lame rotanti ed il lancio dei missili perforanti,
mentre per garantirne un saldo appoggio a terra si aprono i tre supporti che si
trovano nella parte inferiore del Disco. Il Goldrake 2 (Double Spazer) è il
modulo che permette a Goldrake di volare senza l’ausilio del disco, nella serie
tv è pilotato da Alcor…..il modello è in metallo con parti in plastica, le ali
si piegano in tre diversi modi e si può simulare il lancio delle lame
cicloniche unendo le due parti gialle che sono poste sulla parte terminale
delle ali. Questo modulo si aggancia al Goldrake grazie ad un perno magnetico
che trova la sua sede nella schiena del Robot. Il Delfino Spaziale (Marine
Spazer) consente al Goldrake di muoversi liberamente in acqua ed è pilotato da
Venusia…..come per il precedente modulo si aggancia al Robot di Actarus grazie
al perno magnetico, una volta agganciato le ali si ritraggono. Il Delfino
Spaziale può simulare il lancio della grande Lama Ciclonica posta sopra alla
cabina di pilotaggio, anche la riproduzione del Marine Spazer è in metallo con
parti in plastica. La Trivella Spaziale (Drill Spazer) è il mezzo che permette
a Goldrake di penetrare nel sottosuolo grazie alle enormi trivelle poste nella
parte frontale, nella serie tv il modulo è pilotato da Maria…..l’aggancio qui è
un po’ più elaborato rispetto ai due mezzi precedenti, il perno magnetico è
posto su di un pannello scorrevole che viene fatto avanzare una volta che il
Goldrake è stato fissato alla parte terminale delle trivelle. Per fare questo
però bisogna ruotare la testa ed inserire il Robot con molta cautela dato che
si potrebbe correre il rischio di graffiare la vernice del modello. Anche per
la Trivella Spaziale struttura completamente in metallo con parti in plastica,
è anche dotata di cingoli realmente funzionanti ed orientabili a seconda della
configurazione scelta, volo o terrestre….. il modello può simulare il lancio
dei missili perforanti. Chiude la rassegna dei mezzi a disposizione il piccolo
e buffo disco TFO, nella serie tv è il primo mezzo pilotato da Alcor, non è
particolarmente efficace nei combattimenti e viene quasi sempre messo fuorigioco,
la riproduzione che troviamo nel set è totalmente in plastica. Molto bello
esteticamente il Display Stand per l’esposizione dell’intero set, volendo si
può scegliere fra due configurazioni espositive, la prima è quella dell’edizione
Gx04 con Disco a terra e Goldrake nel piano superiore della basetta insieme al
Goldrake 2, TFO ed accessori. La seconda versione è quella dell’edizione Gx04s
con l’aggiunta dei due moduli Delfino Spaziale e Trivella, mediante l’inserimento
di un secondo ripiano si ottiene l’esposizione dei quattro mezzi nella parte
superiore, mentre il Goldrake viene riposto all’interno dello Spazer nella
parte sottostante…..bellissimo! Il fascino che ha questo Gx di Bandai credo sia
inarrivabile per qualsiasi altra riproduzione, Goldrake è il simbolo di un’intera
generazione di appassionati ed è rimasto nel tempo un mito inarrivabile,
chiunque abbia vissuto l’infanzia negli anni 70 aveva il sogno di possedere
Goldrake! Giocattoli dedicati al Robot di Actarus ne sono stati prodotti in
parecchi esemplari nel corso degli anni, possiamo dire però che nessuno
rispecchiava fedelmente ciò che si vedeva nella serie tv, alcune riproduzioni
apparivano goffe e sproporzionate con
addirittura armi inventate e bruttissime scritte sul corpo del
giocattolo. Quando Bandai annunciò il suo Gx04, pubblicò in rete l’inconfondibile
sagoma oscurata del Robot di Nagai…..credo che in quel momento tantissime
persone siano tornate indietro nel tempo, finalmente il desiderio di avere una
fedele rappresentazione del mitico Goldrake stava per essere realizzato! Ammetto
senza vergogna che la notte prima dell’acquisto non riuscivo a dormire tanta
era l’emozione di poter avere finalmente il mio amato Goldrake ^__^