martedì 13 marzo 2018

GX70D MAZINGER Z DAMAGED VERSION SOUL OF CHOGOKIN



Dopo l’uscita del nuovo Mazinger Z D.C. Bandai comincia a mostrare ad una fiera di settore una versione danneggiata del modello. Le apparizioni si susseguono sempre più numerose, fino a raggiungere il nuovo volume dedicato ai Soul of Chogokin. Dopo poco tempo arriva la conferma ufficiale da parte della casa nipponica, il Mazinger Z D.C. Damaged sarà il nuovo GX70D. La produzione viene però effettuata tramite Tamashii Web Shop, quindi con una tiratura limited che però viene importata ufficialmente anche nel nostro paese. La versione di questo Mazinger Z è tratta dal film Mazinger Z contro il Generale Nero, Generale che Bandai realizzerà all’interno della linea Figuarts Zero.

Confezione ormai classica della serie D.C. corredata da bellissime immagini ispirate al film appena citato. All’interno box in polistirolo per il modello e due blister in plastica per basetta ed accessori. La dotazione comprende il Jet Scrander, una seconda placca per il bacino, il Jet Pilder, tre mani, le parti per il ribaltamento degli avambracci e quello per il lancio del rocket punch. Oltre a questo Bandai ha inserito anche alcune nuove parti dedicate al Great Mazinger, questo per renderlo più fedele alla versione che compare nel lungometraggio. Abbiamo quindi due Brain Condor, due avambracci, una coppia di mani aperte e nuove spade diaboliche. Chiaramente queste nuove parti per il GX73 si diversificano dalle originali per la differente colorazione. Piccola eccezione per il Brain Condor che riporta anche differenze nella struttura e nella dimensione.

Chiaramente il modello è tecnicamente la copia identica del GX70, quindi ritroviamo gli stessi accorgimenti tecnici già visti sulla versione normale. L’unica vera differenza tecnica è nella realizzazione della placca del bacino con una sola sezione allargata. Questa parte, una volta montata, consente al Mazinger Z la posa con ginocchio a terra.

La nostra attenzione si concentra prevalentemente sul lato estetico del modello che, come detto all’inizio, vede il nostro Z pesantemente danneggiato. La realizzazione delle parti danneggiate è davvero spettacolare, si distinguono perfettamente tutti i meccanismi interni che a loro volta sono realizzati in modo molto dettagliato. Le sezioni con le rotture interessano praticamente tutto il corpo dello Z, dalla testa fino alla parte bassa delle gambe. Gli squarci sono poi sapientemente realizzati con l’aggiunta di crepe e sfumature di colore che rendono ancor più credibile tutta la realizzazione. Bisogna far notare anche un particolare, sul retro del modello Bandai non ha calcato la mano più di tanto, lasciandolo abbastanza liscio. La schiena e le gambe sono praticamente immacolate, mentre le spalle, i bicipiti ed il bacino sono scolpiti da qualche crepa.

Anche il Jet Scrander è stato realizzato davvero in maniera superba con la struttura totalmente danneggiata. Le ali sono le parti più colpite con quella  sinistra che mostra il telaio interno spezzato. Sul corpo centrale sono comunque presenti piccoli segni di rottura e bruciatura con un picco maggiore riservato alla timone centrale. Sulla cintura invece sono stati realizzati i fori causati dall’impatto del tridente che uno dei mostri lancia contro Mazinger Z. Sarebbe stato bello avere l’arma da poter applicare per simulare in modo più realistico la scena in questione.

La basetta presente funge come sempre da contenitore per una parte degli accessori, è corredata con i due soliti sostegni per l’esposizione del modello. Uno a braccio snodato ed uno fisso. Bella la targhetta nominativa che presenta una grafica anch’essa danneggiata che ben si sposa con la particolarità della produzione.

Un altro Mazinger Z si aggiunge alla serie Soul of Chogokin e considerando anche la versione Tamashii Nation Chrome Noir, il GX70 può già vantare tre realizzazioni. La versione Damaged è comunque un qualcosa di particolare e diverso dal solito e non un mero copia/incolla cromaticamente diverso. Bandai ha realizzato questo modello mantenendo praticamente invariata la percentuale di metallo usata per lo Z D.C. creando stampi completamente nuovi. Se siete amanti della saga di Go Nagai, questo GX70D è praticamente un acquisto obbligato, ma anche per chi non ama particolarmente il personaggio, potrebbe rappresentare una valida alternativa al “solito” Mazinger Z.