mercoledì 19 novembre 2014

GAOGAIGAR SRC & KEY OF VICTORY 2

Secondo aggiornamento (2.0) dedicato al Gaogaigar Super Robot Chogokin di Bandai, nello specifico andremo ad analizzare il set Key of Victory 2, uscito qualche mese dopo la realizzazione del Mecha targato Sunrise. Nella serie televisiva, questa seconda serie di accessori è usata per il combattimento nello spazio e va ad ampliare una dotazione già ricca all’inizio, aumentando a dismisura quello che è l’impatto estetico del personaggio leonino.

Confezione di discrete dimensioni con 25 x 19,5 x 6,5 cm, dentro il solito blister in plastica trasparente che contiene i nuovi accessori unitamente al libretto illustrativo ed un sacchettino con le parti per formare un nuovo stand di sostegno. All’interno dunque abbiamo lo StealthGao 2, il Gatling Driver, i supporti per i Phantom Ring e le coperture trasparenti per i generatori interni. Tutto è realizzato in plastica con una verniciatura di ottima qualità. Purtroppo non mancano alcuni piccoli segni di stacco dai telai di fabbricazione principalmente riscontrati sulla parte alta dei reattori. 

Lo StealthGao 2 ha un’apertura alare di ben 22 cm con una lunghezza di 12,5 nella parte centrale. I due enormi motori laterali raggiungono invece gli 11 cm. Queste due parti possono essere orientate verso l’esterno grazie ad uno snodo posto al loro interno e perfettamente invisibile. Ottimo il dettaglio dei generatori che può essere lasciato in vista grazie all’applicazione delle due protuberanze trasparenti di color verde. Queste parti vanno a sostituire quelle nere già montate sullo StealthGao e sono formate da cinque componenti separati che s’incastrano semplicemente uno con l’altro. Le ali di questo nuovo Booster Unit si possono chiudere ed aprire,  questa possibilità risulta essere fondamentale per l’equilibrio generale del modello in base alla posa scelta. Il peso totale dello StealthGao 2 è di 101 grammi contro i 32 della versione 1, di conseguenza l’aumento del peso da sostenere complica notevolmente il lavoro delle articolazioni del Gaogaigar che tende immediatamente a sbilanciarsi all’indietro. Lo snodo del busto è quello che più viene messo in crisi, ma anche le caviglie subiscono l’inevitabile contraccolpo dovuto allo sbilanciamento. Giocando con le articolazioni si possono trovare quindi i giusti equilibri per far restare in piedi il Gaogaigar,  ma anche grazie al movimento sopracitato delle ali, che con la loro mole  spostano o aggiungono peso, il modello trova il corretto posizionamento. Se non si vuole perdere tempo possiamo usare il nuovo stand tripiede che sorregge in modo impeccabile il nostro modellino. Lo stand svolge una duplice funzione, può essere usato anche per esporre il solo StealthGao 2. E’ dotato di due attacchi  intercambiabili, uno a punta singola per il Gaogaigar ed uno a punta doppia per il solo StealthGao. 

Il secondo componente della confezione è il Gatling Driver, misura ben 19 cm ed è perfettamente uguale al Dividing Driver, tranne per la parte terminale, dove al posto della punta troviamo tre lame. Queste tre parti si possono aprire ed anche ruotare, nella serie televisiva la rotazione genera due effetti differenti creando una sorta di scudo energetico o una perforazione nel corpo del nemico di turno. 

Ultima opzione concessa dal set Key Of Victory 2 è il potenziamento del Broken Magnum tramite l’inserimento del cilindro superiore destro posto nella parte superiore del generatore sulle ali. Grazie all’uso del supporto apposito, si può montare la suddetta parte sopra all’avambraccio destro del Gaogaigar, trasformando il Broken Magnum nel più potente Phantom Ring Plus. Ovviamente tale potenziamento è disponibile anche per l’avambraccio sinistro.

Questo secondo set colpisce sicuramente per la sua resa estetica, la maestosità del nuovo StealthGao 2 fa sprizzare potenza assoluta al nostro Gaogaigar. Purtroppo però bisogna anche dare una tiratina d’orecchie a Bandai che non ha progettato adeguatamente le articolazioni del modellino in funzione di questo secondo accessorio. L’uso dello stand diventa quasi un obbligo andando purtroppo a smorzare quella che è la dote più acclamata della linea Super Robot Chogokin, la posabilità!