venerdì 27 luglio 2012

MAZINGER Z & GREAT MAZINGER - ES GOKIN

Sembra che ogni casa di produzione voglia festeggiare con una propria riproduzione il quarantesimo anniversario di Mazinga Z e Devilman, dopo Bandai ora anche Fewture annuncia la sua opera per onorare il popolarissimo robot di Go Nagai. Ecco le riproduzioni per la linea Es Gokin del Mazinger Z e del Great Mazinger, a giudicare da queste primissime immagini i due personaggi sembrano ben realizzati e corredati di tutti gli accessori.....a presto per nuove news!







FINALMENTE! BLACK GETTER REAPINT - EX GOKIN

Finalmente è uscita la tanto attesa versione Repaint del Black Getter Ex Gokin di Fewture, in queste prime immagini apparse oggi in rete possiamo ammirare il contenuto della confezione ed il modello in due pose dinamiche davvero molto belle. Come possiamo vedere il contenuto è suddiviso in tre contenitori separati, questo fa presagire una confezione leggermente più alta rispetto alla prima versione. Le fantomatiche ginocchiere sono magnetiche e dalle prime impressioni pare siano molto potenti e stabili.....verificherò ovviamente di persona quando mi arriverà il modello! Per il momento è tutto, ma torneremo sul mitico Ryoma Mode Changing Set molto presto.....stay tuned.....








giovedì 26 luglio 2012

MRX-010 PSYCHO GUNDAM MK2 - METAL COMPOSITE

Dopo lo Psycho Gundam ecco l'aggiornamento dedicato alla sua evoluzione, l'MRX-010 MK2. Uscito ad un anno di distanza, queto secondo Psycho Gundam Metal Composite si fa notare subito per la sua stazza, il Mobile Suit è molto più imponente dell'MRX-009 e con una capacità di fuoco nettamente superiore. Andiamo con ordine, la confezione è praticamente copiata dalla precedente con il modello ad occupare tutta la parte superiore con fregio di ricambio e scudo, nella parte sottostante troviamo la basetta con gli appositi fermi, i pugni chiusi con i cavi per simulare il Beam Sword, un sacchettino con quattro missili e per finire ci sono anche due telai con agganciati elementi a forma elicoidale.....mi scuso, ma non conosco minimamente ne il nome ne l'effettivo utilizzo di quest'arma :(  Lo Psycho MK2 è alto 29 cm per un peso di 725 grammi, anche quì corazza esterna interamente in plastica, ma con una maggior percentuale di metallo all'interno, con il procedere della trasfomazione queste parti si rivelano in modo molto chiaro. La mobilità non è eccelsa e si attesta praticamente sugli stessi livelli della versione MRX-009 sia per le gambe che per le braccia, l'unica vera differenza è la possibilità di staccare la testa dal corpo proprio come nella serie tv, difatti troviamo un magnete a gestire praticamente tutti i movimenti che anche quì sono molto limitati. La verniciatura è perfetta e priva di qualsiasi segno o imprecisione, la tonalità dei colori mi piace moltissimo e risulta davvero molto gradevole alla vista. Anche per questo Psycho MK2 troviamo bellissimi marker distribuiti su tutto il corpo, tutti perfettamente leggibili, anche i più piccoli.....vi assicuro che se prendete un lente d'ingrandimento anche le scritte più microscopiche potranno essere lette senza problema! Veniamo alla trasformazione, ovviamente l'estetica della versione aerea è molto simile a quella dell'MRX-009, le differenze sostanziali le osserviamo soprattutto nella parte superiore dove la punta è molto più lunga. I passaggi per ottenere la fortezza volante ricalcano nella maggior parte quelli del precedente Psycho Gundam, salvo qualche parte che ruota in maniera diversa la trasformazione scorre sui medesimi binari tecnici. Bandai ci regala un'altro modello di spessore tecnico/estetico, la supremazia qualitativa che la casa nipponica ha raggiunto è davvero fenomenale, almeno dal mio punto di vista, la tecnica usata per la trasformazione mi fa impazzire e molte volte mi chiedo come facciano i progettisti Bandai ad inventrasi alcune soluzioni.....se vi è piaciuto lo Psycho Gundam certamente non potete far mancare alla vostra collezione anche questa versione MK2! Come sempre a corredare l'articolo trovate la galleria fotografica che è selezionabile cliccando il link sottostante o andando sulla colonna laterale, buona visione.



domenica 22 luglio 2012

MRX-009 PSYCHO GUNDAM - METAL COMPOSITE

Torniamo a parlare di Mecha e più precisamente torniamo nel mondo di Gundam con la serie Metal Composite di Bandai, in questo aggiornamento parleremo del gigante Psycho Gundam. La confezione è compatta e non di grandissime dimensioni, 32 x 23 x 17 cm, all'interno un blocco di polistirolo scavato dove trova alloggiamento il modello, un diadema di ricambio in gomma morbida e le due parti che compongono lo scudo.....nel retro della confezione troviamo un secondo vano dove sono contenuti i pochi accessori, una coppia di pugni chiusi, il perno per unire lo scudo con aggancio al braccio, tre asticelle in plastica da usare per la trasformazione e la basetta espositiva con sostegni e agganci per le due configurazioni. Lo Psycho Gundam pesa 650 grammi ed è alto 28 cm, la sua composizione è quasi totalmente in plastica, fatta eccezione per alcune parti interne diciamo che la dicitura Metal Composite sembra davvero poco appropriata. Il Mobile Suit non ha una grande mobilità, diciamo che si muove più di quanto si veda nella serie animata.....la testa ruota e si estende discretamente, le braccia ruotano a 360 gradi ed hanno anche una notevole apertura, i gomiti si piegano quasi a 90 gradi ed i polsi hanno una loro articolazione indipendente che permette alle mani di essere inclinate all'interno ed anche le dita delle mani sono parzialmente snodate. Le gambe hanno un discreto movimento di rotazione laterale dovuto anche alla parziale apertura dei pannelli del bacino, le ginocchia, sede degli unici snodi a scatto presenti, si piegano raggiungendo quasi i 90 gradi. Anche per le caviglie non abbiamo grandissime possibilità di movimento, diciamo che hanno un'inclinazione adeguata per le possibilità offerte dal modello. La verniciatura è davvero molto valida e priva di sbavature o segni di qualsiasi genere, bellissimi i particolari ed i numerosi marker presenti su tutto il corpo del modello, ce ne sono alcune davvero piccolissime! Il fulcro del lavoro Bandai risiede nella fase di trasformazione, lo Psycho Gundam divarica il busto per permettere alle mani di rientrare al suo interno, la testa viene coperta dalle paratie che salgono dalla schiena, dal petto e dalle spalle.....il perno che tiene agganciate le caviglie si sgancia e permette a tutta la gamba di ruotare all'indietro fino a consentire l'aggancio dei femori alla base dei piedi! Lo scudo si separa e le parti nascoste all'interno ruotano e si bloccano formando le ali, in questa ultima fase entrano in gioco le tre asticelle sopracitate, una va posizionata fra le gambe, mentre le altre due vengono fissate fra gli scudi e l'esterno gamba.....l'uso di questi piccoli accessori permette di ottenere stabilità e solidità alla configurazione aerea dello Psycho Gundam. Come sempre Bandai ha svolto un lavoro eccezionale sotto ogni punto di vista, la qualità della realizzazione è davvero notevole pur essendo un modello totalmente in plastica, forse l'unico appunto che potrei fare riguarda la quasi totale assenza di snodi a scatto, la parte che a mio giudizio ne risente di più sono le braccia che tendono a cedere sotto il peso dello scudo. Vi lascio al mio report fotografico.....stay tuned.....